(Stato del Laos). Movimento rivoluzionario laotiano costituitosi nel 1945 per
iniziativa del principe Petsarath, viceré di Luang Prabang. Negli anni
seguenti, appoggiò il Viet Minh nella lotta contro i Francesi, in nome
dell'indipendenza nazionale e del Socialismo. Nel 1950, quando già
controllava le due province settentrionali del Laos, tenne il suo primo
congresso, che sancì la leadership del principe Souphanouvong. Pur
essendogli stato riconosciuto dagli accordi di Ginevra del 1954 il diritto di
partecipare alla vita politica laotiana (rappresentato dal Partito Neo Lao
Haksat), solo nel 1957 il Governo presieduto dal principe Souvanna Phouma
concluse un accordo per il ritorno alla legalità del
P.L., che
l'anno successivo ottenne una netta affermazione elettorale. Nel 1962, mentre la
guerriglia divampava in tutto il Paese e i rivoluzionari del
P.L. erano
giunti a controllare i due terzi del territorio, fu raggiunto un accordo che
portò alla costituzione di un Governo di unità nazionale
presieduto da Souvanna Phouma. Pur partecipando a tale Governo con alcuni suoi
rappresentanti, il
P.L. continuò a mantenere le proprie formazioni
armate e ad occupare i territori settentrionali. Presto, tuttavia, dovette
passare nuovamente all'opposizione, insieme a una parte dei neutralisti che
avevano abbandonato Souvanna Phouma, sempre più condizionato dalla
destra. Con l'intensificarsi della guerra nel Vietnam, il movimento divenne un
anello di congiunzione tra il Vietnam settentrionale e i guerriglieri
sud-vietnamiti, mentre il territorio da esso controllato veniva sottoposto a
massicci bombardamenti aerei. All'inizio del 1970, unitamente a reparti
nord-vietnamiti, sferrò una grande controffensiva nella Piana delle
Giare, cui fece seguito l'occupazione della base di Muong Soui e
l'accerchiamento della stessa capitale Luang Prabang. Conclusa la pace per il
Vietnam nel febbraio 1973, anche il
P.L. firmò un accordo con il
Governo ufficiale laotiano per la fine della guerra e per la spartizione, su un
piano di parità, degli incarichi nel Governo di unità nazionale,
mantenendo però il controllo del territorio occupato fino alla formazione
di uno stabile Governo di unità nazionale (dicembre dello stesso anno).
Nel 1975 il
P.L. riuscì a ottenere il pieno controllo del Paese,
rovesciando la Monarchia e proclamando la Repubblica Democratica Popolare del
Laos.